36°22′N 25°47′E
Approdi – l’attesa è finita.
Abbagliami | abbracciami.
A rincorrere il vento – ripararsi nel silenzio.
Albe che accarezzano cicatrici: Addio alle armi
All’ultima stanza illuminata, Abbandonare tutto.
Agosto – i giorni
sospesi.
Amiche di sublimi improvvisazioni, fiabe armene nel meltemi
che soffia
Argonauti, questo siamo. Affacciati.
Asciugamano, come almanacco dei giorni.
Armature cadono, confini.
Aedi, giù al porto, cantano storie.
Atlante delle isole remote. Azoto e idrogeno e ossigeno. E la luce e i vuoti e i silenzi - raccontami.